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Api e biodiversità in città

Le api sono degli insetti importantissimi per l’ambiente. Non è un caso che siano diventate una delle specie bandiera nella lotta contro il cambiamento climatico, la conservazione dell’ambiente e delle specie. Inizialmente molto presenti nelle campagne di tutto il mondo, questi insetti sono arrivati fino alla città, un luogo per lo più artificiale. Per sopravvivere in questa “giungla urbana” hanno bisogno di spazi loro dedicati: per questo è importante mantenere parchi e aree che, oltre a contribuire al benessere del cittadino, permettano di favorire una certa biodiversità di flora e fauna nella città.

importanza api

Perchè le api sono importanti?

Le api non si riposano mai! Il loro lavoro è affascinante oltre che utile sia per l’uomo che per l’ambiente. Grazie all’impollinazione contribuiscono a circa il 70% della produzione di frutta e ortaggi, svolgendo un ruolo fondamentale per la nostra nutrizione. Non dimentichiamo tutti i prodotti primari che derivano dal loro vagare di fiore in fiore: miele, pappa reale, propoli, cera. Infatti questi, oltre che gustosi, sono di fondamentale aiuto al nostro benessere. Le api sono anche ottimi bioindicatori: ci forniscono importanti informazioni sulla salute dell’ambiente in cui viviamo come la presenza di pesticidi, agrofarmaci o particolato aero disperso.

impollinazione

Impollinazione

Le api sono importanti per la biodiversità. Grazie all’impollinazione contribuiscono alla formazione dei frutti, trasportando il polline da un fiore all’altro. Attraverso questa attività garantiscono la continuità delle specie botaniche, la presenza di specie vegetali diverse fra loro, elemento importantissimo per la salute della natura.

cibo in tavola

Cibo in tavola

Le api sono importanti per la nostra alimentazione. Se non salvaguardiamo la loro presenza potremmo rischiare di non potere più assaporare numerosi cibi come frutta, verdura o cioccolato. Hanno un ruolo decisivo nella catena alimentare.

salute

Salute

Le api sono importanti per la nostra salute grazie alla loro produzione di miele e di pappa reale. Queste sostanze contengono componenti utili al nostro corpo per prevenire e curare malattie.

Curiosità sulle api

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Vuoi scoprire di più sull’aspetto delle api? Puoi interagire con questa operaia e scoprire come è il suo corpo. Un’ape è composta da tre parti: capo, addome e torace, che si conclude con il suo pungiglione. Questi insetti sono davvero meravigliosi. Che aspetti? Basta un click per iniziare ad esplorare il mondo di questo piccolo insetto e conoscerlo al meglio!

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Il pungiglione è presente solo nelle api regine e operaie, mentre i fuchi ne sono sprovvisti. In realtà non è sempre visibile poiché viene utilizzato principalmente come arma di difesa per proteggere la colonia. Spesso il pungiglione viene sfruttato come arma nelle dispute da regine, per eliminare le concorrenti al trono.
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Sul capo oltre agli occhi che gli permettono di vedere solo 4 colori (blu, giallo, verde e ultravioletto) sono presenti anche due antenne a forma di elle. Grazie a queste l’ape riesce a toccare gli oggetti e percepire gli odori e il caldo e il freddo. Oltre a capire l’ambiente circostante le antenne gli permettono anche di comunicare tra di loro e scambiarsi informazioni.
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Pensavate che solo gli elefanti avessero la proboscide? E invece no! La bocca delle api è formata dalla ligula, una proboscide che gli permette di aspirare e assaporare tutto il nettare dai fiori. Nonostante questa fortuna, la ligula non gli permette invece di mordere e tagliare.
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Questa parte centrale che divide il capo e l’addome è ricoperta da peluria che consente all’ape di trattenere i granelli di polline. Qui si trovano anche le ali e le sei zampe, fondamentali per la raccolta del polline e la pulizia dell’arnia.
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L’ape deve proteggersi e oltre al pungiglione ha a disposizione una corazza, la cuticola. Il corpo delle api può essere così sorretto e custodito dai nemici.
curiosità api

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Le api si trovano in ogni continente ed e attualmente esistono più di 20mila specie. Ogni ape ha circa 170 recettori olfattivi che l’aiutano nella ricerca dei fiori. Le api non si stancano mai e riescono a volare a circa 25km orari, battendo le ali 200 volte al secondo. In ogni alveare ci sono da 20 a 50mila api. La regina depone le uova in una colonia, al culmine riesce a deporre fino a 2500 uova al giorno.

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Le api sono degli insetti molto laboriosi: il loro prodotto più famoso è il miele, un dolcificante naturale che assume un gusto e un profumo particolare a seconda del fiore da cui viene ricavato. La propoli è un potente antisettico naturale. Tra i prodotti dell’alveare ci sono anche due ‘superfood’: il polline e la pappa reale. Il primo è ricco di proteine, mentre il secondo, è un potente multivitaminico.

L'importanza della biodiversità

Negli ultimi anni si sente parlare molto di api, poichè minacciate di estinzione a causa dei pesticidi usati nelle campagne. Le api sono i principali insetti addetti all’impollinazione, grazie alla loro capacità di affondare la ‘ligula’ in profondità nei fiori e trasportarne il polline. Ma non sono gli unici: bombi, farfalle, coleotteri, vespe, coccinelle, e alcune falene, servono alla fecondazione di fiori e frutti. Gli impollinatori sono importantissimi per la sopravvivenza del pianeta: è indispensabile preservare la biodiversità e il loro ambiente in modo che possano svolgere questo compito serenamente.

biodiversità in città

La natura in città

All’interno della città è sempre più importante avere degli spazi dedicati alla natura. Proprio per questo motivo nasce il progetto Alveari Urbani, per conciliare la necessità dell’uomo di spendere parte del suo tempo in spazi verdi e la necessità degli insetti di avere spazi adeguati in cui operare.

Botanica per gli impollinatori

Di fondamentale importanza per ogni vita è l’alimentazione: per quanto riguarda gli insetti impollinatori la più grande fonte di cibo risiede nei fiori. La presenza della natura all’interno della città permette a questa categoria di animali di avere del cibo in abbondanza. Nettare e polline rappresentano il principale nutrimento per  gli insetti, che per raccoglierlo passano in rassegna una miriade di fiori. Grazie a ciò avviene l’impollinazione delle diverse specie. Così la natura si rigenera e si preseva: dal fiore che viene a contatto con le api nascerà uno splendido frutto che permetterà a una nuova pianta di crescere.

biodiversità

Anche gli impollinatori hanno delle preferenze in fatto di cibo: non tutti i fiori sono loro graditi. Ad esempio per le api sono importantissimi i fiori più nettariferi, come la robinia, il tiglio, il castagno, gli alberi da frutto. Ci sono poi delle specie utili e facili da coltivare, come le erbe aromatiche, che tutti possiamo piantare sul nostro balcone: origano, timo, salvia, rosmarino, borragine, lavanda. Per incentivare la biodiversità e aiutare gli insetti impollinatori, possiamo scegliere di piantare nel nostro giardino fiori e piante a loro graditi: l’importante è conoscerli.